giovedì 29 ottobre 2009

Ancora fuori

Essere assolutamente liberi! Si è ben capaci, è ovvio, di esaurire queste passioni distruttrici in modi più volgari e meno efficaci. Ma quanto glorioso liberarle in un unico getto! Cantare, urlare, danzare a piedi nudi nel bosco nel cuore della notte, privi, come gli animali, della coscienza della morte! Sono potenti misteri. Mugghiare di tori. Miele zampillante dalla terra. Si siamo abbastanza forti di cuore, possiamo strappare il velo e fissare quella nuda, terribile bellezza dritto in volto; che il Dio ci consumi, ci divori, ci smembri. E poi ci sputi rinati.
-Donna Tartt, Dio di illusioni

Il Mondo Convesso è davanti a me. Lo guardo muoversi e pulsare, dilatarsi e ritirarsi, brulicante di forme di vita. E io ne sono al di fuori.
Ogni meraviglia che ne fa parte è ormai lontana da me, non mi riguarda più.
Esiste solo il tempo ora.
Il tempo. Cos'è il tempo?
No, non c'è solo il tempo. Ci sono anche io qui ora. Ho creato l'attesa al di fuori del Mondo Convesso. E piano piano anche questo luogo assumerà una sua forma, ma sarà quella che io stessa gli darò. Mi porrò dentro una nuova nicchia, e sarò il centro di un Nuovo Mondo Convesso. Piegherò il tempo, creerò lo spazio, la vita e la morte. Oppure resteremo soli, io e il Tempo. Tutto il Tempo.
Il Mondo Convesso mi richiama a sé. Si apre a me, vuole mostrarmi la sua meraviglia, la Vita, il Piacere... Ma per me non è il momento di tornare.
Sono caduta dal ciglio del Mondo Convesso, la mia maschera si è dissolta e posso vedere quello che c'è dietro.
Una matassa di fili intrecciati, cavi elettrici, specchietti frantumati, vecchie foto, frammenti di carta, macchie di colore, e ricordi, soprattutto ricordi.
E' il momento di riorganizzare, ricollegare qualcosa in qua e in là, togliere le ragnatele, riporre tutto al posto giusto. E magari capirci qualcosa.
Non posso tornare adesso, è presto per me. Scorrerà il vostro e il mio tempo, forse nella stessa direzione, forse in direzioni diverse. Ma non è il momento perché si ricongiungano.
Non esiste nemmeno lo spazio qui. Se trovassi il modo mi muoverei attraverso il tempo, ci scivolerei dentro, scorrerei in avanti e indietro, rivivrei i momenti che desidero ancora e ancora... Qui è possibile, qui non ci sono le vostre regole, qui esiste una sola dimensione. Imparerò a viaggiare in questa luce bianco-neon, quando avrò trovato nella mia testa quello che cerco.

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